I lupi sono andati in serie B ed accanto alla gioia è esplosa anche la proverbiale fantasia dei cosentini toghi.
Ed ecco, quindi, tra l’immensa mole di immagini apparse sui Social, spuntare anche una foto ghiotta per quanto bizzarra: ritrae l’Empire State Building, celeberrimo grattacielo niuiorchese, in salsa bruzia, illuminato da luci occhiutane rossoblù.

Fosse solo questo, il tutto rientrerebbe nel solito simpatico sbambunismo cosentino, in realtà l’immagine è accompagnata anche da una nota: il responsabile delle luci sarebbe originario di Scalea (Prima avìa certe torri gemelle ma chiri i alqaeda su i Catanzaro Lido).

E la fake news fa il giro della Rete. Non c’è un purmune di telefonino che non lo riceve tramite WhatsApp.

LA VERITÀ – Ma la verità è un’altra e, come al solito, è più semplice di quanto si creda. Non è la prima volta che il grattacielo in questione viene illuminato per celebrare qualche evento. Le immagini che circolano si riferiscono a un omaggio al Barcellona, come si evince dalla foto in basso tratta dal profilo Instagram ufficiale del club azulgrana.

TUTTO IL MONDO È CUSENZA – Una volta smascherata la magagna, però, alcuni cosentini a nu certo livello hanno segnalato sui nostri profili social altri omaggi all’exploit dei lupi.
La promozione avvenuta a Pescara non è stata celebrata soltanto a New York, ma puru ad atre banne. Vediamo quali.

IL PAPA – Papa Francesco con la maglia di Tutino poiché l’autista della papamobile è di Sanlucido. Vero? Falso?

Danilo Lucirino, su Facebook, fa notare un particolare che avvalorerebbe questa ipotesi: facendo uno zoom sulla foto si nota affianco al capo della scorta la bandiera rossoblù. Bingo!

A rendere quasi ufficiale la news ci pensa Stella Romano, secondo la quale il portavoce del papa è di Serra Spiga (no web).
Antonio Mascaro, addirittura, posta una foto della messa di stamattina a San Pietro (sotto). C’è poco da aggiungere.

SUPEREROI – Per Kung Paolon i supereroi festeggiano in queste ore come e meglio degli abitanti della Massa: per lui Stan Lee è di Ruvito e Jerry Siegel d’i Forgitelle, apposta puru spiderman e superman su rossoblu. Maurizio Cannata ci mina u carrico: non ci sono solo loro, ma n’atru tifoso non “occasionale” è puru Capitan America.

Questa teoria potrebbe essere veritiera: si consideri, infatti, che l’unico mbriacune i tutti i supereroi è Tony Stark, ecco picchì Iron Man è giallorosso.

W LA FRANCE – Per Giovanni Scarpino, oltralpe festeggeranno con noi: a suo dire la Tour Eiffel stasera diventerà rossoblu: a mugliera du sindaco i Parigi è di Cerisano.

E Annarosa Orrico spiazza tutti con una foto scattata dopo il gol di Baclet: Annarosa confessa candidamente «E comunque un volissa di ma ziziu è u battalamiere da turr Eiffel».

Ma Vincenzo Aversa invita alla calma, a smorzare gli entusiasmi. Secondo lui «n’è juta male ca Sarkozy unn’è cchiù Presidente, picchì Carlà è di Vagliolise e a st’ura a Senna fossa rossoblu».

A ZIA I MELANIA – Se la Francia si inserisce nei festeggiamenti, gli Stati Uniti non vogliono essere da meno: Francesco Carpanzano ci invita a porci una domanda che taglierebbe la testa al toro: «Picchì, ara Casa Bianca a zia i Melania Trump unnè i Mandatoriccio?».

E a testimonianza, ci mina a foto sottostante!

BRASILE – Rusarieddra Allaltezza invia un’ulteriore testimonianza dell’affetto sudamericano nei nostri confronti: u bisnonno du sinnacu i Rio era originario di’ Papareddre!

A SFINGE È D’I NUASTRI – Anche in Egitto sale l’urlo: «Lopi-Lopi». Antonio Mascaro fa un’altra soffiata: al triplice fischio della finale di Pescara, pure le piramidi sono state illuminate con i colori sociali del Cosenza. D’altronde è noto a tutti gli storici che Ramsete II è quello che ha inventato il detto: «Ramsete Ramsete vafangulu e vat’assete».

ORIENTAL WOLF – Ma anche in oriente esultano per la promozione avvenuta dopo 15 anni. Ancora una volta è Francesco Carpanzano a mostrare lo scoop: chiru d’a Pagoda tena n’amicu a Shangai, un fissiamu!

Non pago di questa soffiata, lo stesso posta un’ulteriore immagine che testimonia lo smisurato affetto del mondo orientale nei confronti della Madre patria Bruzia: secondo Carpanzano, chiru d’u Kebab i l’autostazione tena n’amico a Mumbai. Ed ecco l’emblematica foto:

LA SMENTITA IN TARDA ORA – Nella serata di ieri, dopo che le news vere o presunte tali hanno ingolfato le nostre email, ecco arrivare la smentita da Papa Francesco. Al prof. Gianluca Nava che è andato a trovarlo ha confessato: «Guagliù, aiu fissiato. Onestamente, signu sempri statu d’a Morrone».

[NOTA: La maggior parte degli interventi è stata tratta dal post di Facebook pubblicato a questo indirizzo https://www.facebook.com/photo.php?fbid=10216318290934419]